mercoledì 8 giugno 2011

Architetture ipogee

Architetture di radicale sostenibilità ambientale che non si erigono,ma si inestano nel terreno che si solleva come una sorta di propagine naturale.
Tipologie, complesse trasformate in brani di paesaggio, basti pensare a icone come la biblioteca di Delf dei Mecanoo, la cittadella della cultura di Peter Eiseman, il museo botanico Grin Grin a Fukuoka di Toyo Ito, il polo pediatrico Meyer del Cspe.
Architetture della terra, in cui il paesaggio viene a far parte integrante della definizione
fisica della costruzione.
Il rapporto tra costruito e natura si trasforma per dar vita ad edifici mimetici, nascosti da manti erbosi e tappeti di verde che divengono copertura da vivere, luoghi d'incontro e di socalizzazione, piste ciclabili, parchi.

Meydan, istanbul (Turchia)


Complesso polifunzionale Vulcano, Nala (Napoli)

CPG facoltà di arte,desing e media
Università di Nanyang(Singapore)


"Grin Grin" Fukuoka di Toyo Ito


Ecologic Studio North side copse house

Università di Ewha, Seoul di Dominique Perrault

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