venerdì 29 aprile 2011

IN DEFINITIVA - Il mio tema progettuale

SCHOOL_JUGGLING
Scuola di arti circensi,tutta la giocoleria vista e fatta a  360°

Il progetto vuole sostenere la pratica della giocoleria (juggling)
La giocoleria non deve essere vista solo come arte da circo,ma come una qualsiasi attività sportiva,chiunque può praticarla, essa è una forma di svago fisicamente e mentalmente rilassante che può aiutare ed educare la tua coordinazione, capace di integrare mente, corpo e spirito.
Nel territorio romano vi sono parecchie associazioni, scuole che praticano e promuovono le arti circensi.
A Roma tramite luoghi di incontro(es. Colosseo) gli appassionati si incontrano per allenarsi ed imparare insieme, senza grandi supporti, attrezzature e spazi più idonei.
Il progetto, in linea con i principi di Mixitè, deve diventare non solo una scuola di giocoleria ,ma un vero e proprio punto di attrattiva per gli amatori per chi voglia avvicinarsi alle arti circensi.
L'area prescelta si trova fra via dei Cessati Spiriti e via Appia nuova,quest'ultima particolarmente piena di attività commerciali e vicina alla fermata alla Metro A Colli Albani.La facilità di raggiungere il sito, la caratteristica della zona di avere una buona attività commerciale, la vicinanza al parco della Caffarela sono componenti che rafforzano l'idea di creare tramite un polo attrattivo delle arti circensi, un valore aggiunto al quartiere.
Il progetto prevede grandi spazi all'aperto dove vi siano zone attrezzate per esipizioni esterne, sedute, percorsi
e verde che diano respiro al quartiere.

MiXeD  UsE


1-CREATE_ 30% Palestra e teatro.
La palestra si articola di holl, deposito, spogliatoi con servizi igenici annessi,uffici per l'amministrazione della scuola:direzione, segreteria, aula insegnanti,sale per la didattica, che siano particolarmente flessibili e movibili, per poter facilmente disporre dello spazio a proprio piacimento, attraverso pannelli movibili, spalti movibili...
Il teatro

2-EX-CHANGE_20% Bar-punto ristoro; negozio vendita strumenti di giocoleria.
3-LIVING_20% Allogi per gli artisti.
4-RE-BULDING NATURE_20% Strutture ipogee; piazza;teatrino all'aperto.
5-INFRASTRACTURING_10% percorsi pedonali e monociclabili.




SuSTaiNaBiLiTY

Il progetto si compone di quattro strutture, due di queste ipogee.
Gli edifici hanno alcune accortezze blioclimatiche: pareti di Blanc, alberi caducifoglie, frangisole, raccolta acque piovane, doppi verti a bassa emissione e ad alta trasmittanza. 









lunedì 18 aprile 2011

IL MIO BANG

Clave e palline strumenti basilari per giocolare,grazie alle quali giocando un pò con le loro forme si possono trovare risultati interessanti e la giusta traiettoria per la conformazione del mio edificio. 



La rivoluzione informatica dopo il 2001 _ (parte VIII)

L'11 settembre 2001 crollano, per mezzo dello schianto di due aerei, due torri  gemelli, a New York, e con esse un capitolo della storia dell'umanità si chiude. L'implosione delle  due torri è il lamento del sud che reclama il suo posto nel mondo e lo fa attraverso gli strumenti creati dal nord: la globalizzazione, i mass-media, i satelliti..
La "rivoluzione" informatica, largamente anticipata negli anni '60, oggi è realtà quotidiana. Ogni piccolo gesto fatto ce lo rammenta, dal premere il tasto del nostro personal computer al leggere il giornale con il nostro i-phone, e ci  ricolloca in una posizione ben precisa: l'era dell'informazione o la terza ondata.
L'architettura come è giusto che sia, nell'era dell'informazione, muta i suoi strumenti, le sue logiche e i suoi protagonisti.
Essa cambia temi, ma la sua dualità rimane. Se un tempo era Williams Morris con "l'art & craft " a combattere i cambiamenti portati dalla rivoluzione industriale ed il nuovo gusto che essa ne provocava, oggi i temi dell'uso consapevole delle risorse si oppongono alle case interattive dei ricchissimi (alla società dello
Y$).
Le tensioni che nascono dalle contrapposizioni sono la vera forza motrice che permette l'inizio della vera ricerca.
Fra i temi affrontati della ricerca architettonica negli anni '90, uno risalta senza ombra di dubbio, quello del "paesaggio",cioè l'interesse nel mettere elementi caratteristici della formazione dell'ambiente all'interno dei processi creativi.
Il paesaggio che cercano di dare forma gli architetti di nuova generazione sono interattivi, dinamici e formati da geometrie topologiche o parametriche caratteristiche del linguaggio  elettronico.
Il paesaggio informatico dato dall'attenzione verso la scienza contemporanea dalle sue indagini e simulazioni: ora si guardano le nuvole ed i suoi processi, il DNA, i tifoni ...
Un esempio molto interessante è quello datoci dal gruppo United Architects, per il World Trade Center a New York .Una serie di grattacieli che si intrecciano si ramificano l'uno con l'altro lasciando un vuoto nell'area centrale dove prima vi si erigevano le due torri.
Il mondo odierno è caratterizzato dalle mille informazione, non ci si stupisce se esistono più schermi che alberi n una città dove lo schermo è onnipresente.
Lo schermo ha una doppia intrigante caratteristica da una parte è una superficie bidimensionale, dall'altra e portatore di "profondità" illusionistica e interattiva. E' forse questa duplice condizione a invogliare architetti come Herzog & De Meuron a rivestire un intero stadio con una pelle plastica che contiene le luci cangianti delle diverse squadre che giocano all'interno.






      

Forum per la musica e la danza,Gent 2004, Toyo Ito

Il Forum per la musica e la danza, incarna perfettamente la logica dei diagrammi infatti è un progetto che inizia da un ragionamento, con dei principi fondamentali: una griglia regolare squadrata per poi, grazie alla logica fra spazi serviti (A) e spazi serventi (B) si deforma in una goccia, lo spazio diventa fluido e continuo ogni distinzione di elementi strutturali viene cancellata, non esistono più nè pilastri, nè solai, ma un involucro continuo come un nastro costruito in c.a.
Le forme bombate e sinuose amplificano le sonorità.



BANG: Griglia emargente, spazi serviti e serventi
 struttura assente di pilastri e solai involucro continuo in c.a.


Forum per la musica e la danza,Gent 2004, Toyo Ito

griglia regolare, spazi sonori A, spazi multifunzionali B